Christian Eriksen, photo by Дмитрий Голубович, CC BY-SA 3.0

In queste ore sta facendo parecchio rumore l'approdo di Christian Eriksen in casa nerazzurra, salutato da tutti i tifosi interisti come il colpo dell'anno, forse del decennio, dato che qualcuno si è addirittura spinto a paragonarlo a quello che due estati fa portò Cristiano Ronaldo a Torino.

Al di là delle indiscusse doti del giocatore, e dell'ottimo (sulla carta) affare messo a segno da Beppe Marotta e Piero Ausilio, quello che mi preme verificare oggi è controllare quali colpi di mercato siano andati a segno a Gennaio nell'ultimo decennio, per verificare se al grande clamore siano effettivamente corrisposti i risultati sperati.

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Campionato 2010/2011

Campione d'inverno: Milan

Campione d'Italia: Milan

E' probabilmente quello di Andrea Barzagli dalla Juventus l'acquisto migliore di quella sessione di calciomercato; i bianconeri, in sesta posizione alla pari con il Palermo dopo il girone d'andata, riusciranno addirittura a peggiorare la loro classifica, finendo settimi.

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Campionato 2011/2012

Campione d'inverno: Juventus

Campione d'Italia: Juventus

L'Inter si assicura il colombiano Fredy Guarin nella finestra invernale, ma al quarto posto del girone d'andata corrisponderà il sesto a fine campionato.

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Campionato 2012/2013

Campione d'inverno: Juventus

Campione d'Italia: Juventus

Mario Balotelli torna in Italia dopo la tormentata parentesi inglese al Manchester City, e il Milan, settimo dopo la prima metà del torneo, trarrà beneficio anche dal suo arrivo per agguantare la terza posizione finale.

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Campionato 2013/2014

Campione d'inverno: Juventus

Campione d'Italia: Juventus

L'acquisto di Radja Nainggolan dal Cagliari non diede totalmente l'effetto sperato alla Roma di Rudi Garcia, che conclusa l'andata a meno 8 dalla Juventus, nella seconda parte di stagione realizzò addirittura meno punti della prima, confermando la piazza d'onore, ma con un distacco di 17 punti dai rivali.

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Campionato 2014/2015

Campione d'inverno: Juventus

Campione d'Italia: Juventus

Un campione del calibro di Momo Salah, anche se non ancora esploso definitivamente, portò un effettivo giovamento alla Fiorentina in quell'anno, con i gigliati quarti a fine anno, in grado di migliorare il sesto posto dell'andata.

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Campionato 2015/2016

Campione d'inverno: Napoli

Campione d'Italia: Juventus

Furono essenzialmente tre i colpi del mercato invernale, Diego Perotti alla Roma via Genoa, Stephan El Sharawy al Milan e Ciro Immobile, di ritorno da Siviglia per accasarsi in prestito al Torino, ma solo i giallorossi beneficiarono dei nuovi acquisti, compiendo un ottimo girone di ritorno che li condurrà, dopo il quinto posto invernale, a chiudere il torneo in terza posizione.

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Campionato 2016/2017

Campione d'inverno: Juventus

Campione d'Italia: Juventus

Molto attivi Milan e Torino, che porteranno rispettivamente in rossonero Delofeu, e in granata Iago Falque e Iturbe, entrambe però senza benefici. I meneghini infatti peggioreranno di gran lunga il terzo posto dell'andata, realizzando addirittura quindici punti in meno nella seconda metà del campionato, mentre per i piemontesi sarà alla fine di meno cinque il saldo punti tra i due gironi.

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Campionato 2017/2018

Campione d'inverno: Napoli

Campione d'Italia: Juventus

Fu l'interista Rafinha a riempire le pagine dei giornali nell'anno del duello infinito tra Juventus e Napoli, ma per i nerazzurri non ci furono grossi giovamenti dall'inserimento del calciatore proveniente dal Barcellona, dato che chiusero in quarta posizione il campionato (realizzando dieci punti in meno che nelle prime 19 giornate) dopo l'ottimo girone d'andata, terminato al terzo posto.

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Campionato 2018/2019

Campione d'inverno: Juventus

Campione d'Italia: Juventus

Migliora leggermente il rendimento del Milan dopo l'arrivo del polacco Piatek dal Genoa, con i punti che alla fine del secondo girone saranno sei in più che all'andata, ma per i rossoneri non ci sarà nulla oltre la conferma del quinto posto.

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Conclusioni

Come abbiamo visto gli acquisti di Gennaio non sonno quasi mai stati decisivi, anche se in limitate circostanze sono riusciti a contribuire al miglioramento del rendimento globale della squadra. Come successo più volte in passato, quest'anno è ancora l'Inter ad aver messo a segno il colpo più dispendiosio oltre ad un resto di mercato faraonico. La società nerazzurra ha così l'obbligo di migliorare le prestazioni della prima metà del campionato, o in caso contrario, come già visto, non si potrà che parlare di mezzo fallimento.